Grandissimo ritorno romano dopo anni di assenza dalla scena per i MISFITS, band culto dalla fine degli anni Settanta a oggi, che ha saputo portare avanti il piů arrabbiato punk americano con autoironia, fino a divenire icona.
Stampati su magliette, borse e spille, simbolo di una generazione che ha fatto del gothic la sua voce, i Misfits tutt'oggi rimangono nella mitologia musicale di adolescenti e adulti, sicuri di aver stravolto un genere unendo il "classico" punk inglese al piů forte hardcore americano. Un mix che ha fatto definitivamente entrare nella storia la band fondata da Glenn Danzig.
Tra i primi gruppi a truccarsi, a portare i capelli devilock -la frangia fino al naso o al mento, per intenderci, tutt'ora in voga- i Misfits sono stati gli inventori dell'Horror Punk rivoluzionando la musica di allora e aprendo nuovi orizzonti a quella successiva.
I Misfits, "disadattati" (questa č la traduzione), tornano ora dopo anni di assenza, sulla scena italiana per coinvolgere vecchie e nuove leve e appassionati del genere, in un concerto evento che ripercorre la storia della loro musica dal 1977 a oggi, con grandi successi -anche quelli suonati di nuovo dai Metallica- e quei brani meno noti dedicati ai cultori della loro musica.
Uno spettacolo totale, che porta sul palco dell'Alpheus la storia del punk internazionale, in un concerto da non perdere con una formazione capitanata da Jerry Only alla voce e al basso, Dez Cadena alla chitarra e Robo alla batteria.
Opening Act: i QALI con la loro miscela di New Wave, Post-Rock, Dark Electro e i FINGERNAILS che, nati a roma nel 1981 dal famoso chitarrista Maurizio Angus Bidoli, sono una delle prime e piu' importanti band della prima scena metal italiana considerati nel mondo tra i padri dello speed metal punk